Perchè andare da uno psicologo?

Spesso quando si pensa allo psicologo o ci viene proposto di rivolgerci ad un professionista del settore, ci si imbatte in affermazioni quali:  “Non sono mica matto?!” Ma no dai, basta parlarne con un amico…” Vedrai che con il tempo passerà!” ”Sii forte, vedrai che tutto andrà a posto.” 

Capita quindi che i segnali che corpo e mente ci trasmettono vengano sottovalutati oppure che vinca il timore di condividere “con un estraneo” emozioni o, ancora, prevale la paura di essere giudicati. Il risultato diventa quindi quello della convivenza con il proprio dolore, che sia depressione o ansia, o altro ancora, quando un sostegno professionale sarebbe di aiuto e risolutivo.

 

Rivolgersi ad uno psicologo non vuol dire essere dei perdenti!  Anzi, significa avere il coraggio di mettersi in gioco, per il proprio benessere psico fisico e relazionale. Questo permetterà di raggiungere una maggiore consapevolezza rispetto a sé, alle proprie risorse, per affrontare al meglio tensioni, insicurezza e fragilità.

La psicoterapia permette un “cambiamento” in noi stessi di tipo evolutivo.

Iniziare un percorso psicoterapico presuppone un contributo significativo del soggetto e la sua efficacia dipende da due componenti: la predisposizione della persona ad affidarsi a un “esperto” e la capacità dello psicoterapeuta di ascoltare in modo empatico l’altro.

Come si svolge il percorso psicologico, Durata e Costi

Il percorso psicologico psicoterapeutico comporta dei primi colloqui per la comprensione della domanda portata dall’individuo/i.

In questi primi momenti il mio compito sarà quello di comprendere il problema da voi portato e cosa vi aspettate rivolgendovi a me. Successivamente, insieme andremo a decidere come e se proseguire il nostro percorso, quali obiettivi ci possiamo porre e le modalità di svolgimento dello stesso.

 

La durata del percorso psicologico psicoterapeutico e la sua frequenza  possono variare e dipendere da vari elementi portati durante i primi colloqui preliminari (da uno a tre incontri). Decideremo sempre insieme quale strada intraprendere e la frequenza più opportuna (settimanale o quindicinale per le terapie individuali; mensili per le terapie di coppia e familiari).

 

L’impegno economico richiesto è sicuramente una componente che incide nella scelta di intraprendere un percorso terapeutico, per questo penso sia importante che i costi possano essere accessibili a tutti e verranno esplicitati al primo incontro.